ESCURSIONE CON BIRDWATCHING AL BOSCO DI FICUZZA: PULPITO DEL RE – LAGHETTI CODA DI RICCIO

DOMENICA 19 DICEMBRE 2021

CHIUDIAMO L’ANNO E ACCOGLIAMO D’INVERNO. COME SI PREPARANO GLI UCCELLI ALLA NUOVA STAGIONE? parleremo di questo e di molto altro:

Il Bosco di Ficuzza è il bosco più grande della Sicilia occidentale. Realizzato da Ferdinando IV di Borbone per farne una riserva di caccia, paradossalmente si presenta quasi incontaminato grazie a lui. Adesso è sede del Centro regionale recupero fauna selvatica di Ficuzza, luogo di riabilitazioni, recuperi e rilasci di animali che, una volta curati possono tornare in libertà tra i più svariati ambienti della Riserva. Infatti, oggi, Ficuzza non è più riserva di caccia ma Riserva naturale Orientata.

Imboccato il bivio Lupo in direzione Godrano e lasciate le auto nei pressi di S. Barbara, cominceremo l’escursione alle ore 8.30 circa. Percorreremo inizialmente una galleria della vecchia ferrovia dismessa, poi un sentiero tutto immerso nel bosco di lecci e roverelle. Addentrati nel fitto bosco raggiungeremo il suggestivo Pulpito del Re, un grande manufatto in roccia che un tempo veniva usato da Re Ferdinando IV di Borbone per la caccia. Poco più avanti incontreremo un’antica carbonaia ed infine un belvedere da cui si dominerà quasi l’intera vallata. Dopodichè imboccheremo il sentiero che ci condurrà a una grande sughera secolare che sovrasta i Laghetti Coda di Riccio e qui sosteremo per il pranzo e per effettuare il birdwatching.

La via ritorno prevede un percorso differente, quasi interamente su pista forestale con brevi tratti su sentiero, passando per il borgo di Ficuzza ed infine nuovamente nella vecchia galleria.

Rientro alle macchine per le 16.45 circa.

Tra le specie che potremo osservare/sentire ci saranno la folaga, la gallinella d’acqua, la garzetta, il tuffetto, il codibugnolo di Sicilia, la tordela, il picchio rosso maggiore, il fringuello, il pettirosso, lo sparviere, la poiana, i gracchi corallini e, se siamo fortunati, anche l’aquila reale.

Info e dettagli:

Percorso: ad anello di 13 km circa su sentiero e pista forestale.

Difficoltà: E (Escursionistica)

Nella Riserva non è consentito portare animali da compagnia.

Cosa portare: pranzo a sacco, acqua, binocolo, felpa di pile, giacca a vento pesante e impermeabile, maglietta di ricambio, scarpe di trekking, scarpe di ricambio.

Quota di partenza: 760

Quota di arrivo: 900

Donazione minima: 5 euro per i non soci che sarà devoluta interamente al Centro recupero di Ficuzza.

Info: palermo@lipu.it – 3492196124

Prenotazioni entro le ore 20:00 di sabato 18 dicembre.